Champions: il Bologna ferma il Benfica, Juventus eroica col Manchester, il Milan soffre ma passa

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Quella di ieri è stata una serata decisamente positiva per Bologna, Juventus e Milan, impegnate in Champions League, tra prestazioni incoraggianti e vere e proprie imprese contro ogni pronostico e gol decisivi.
Il Bologna esce a testa alta dal Da Luz di Lisbona, strappando un prezioso pareggio al Benfica. Un risultato che, seppur non sufficiente per riaccendere concretamente le speranze di qualificazione ai playoff, testimonia la crescita della squadra di Italiano.
La Juventus torna alla vittoria grazie ad una prestazione di altissimo livello contro un Manchester City che dimostra, ancora una volta, di trovarsi in un periodo di crisi profonda.
Il Milan conquista 3 punti fondamentali: batte 2-1 la Stella Rossa raggiungendo così quota 12 e mettendo piede ai playoff di Champions League.
Un punto d’oro per i rossoblu
Il Bologna ha giocato alla pari in Portogallo, mettendo in mostra un gioco solido e determinato. I ragazzi di Italiano tornano a casa con un punto d’orgoglio e la consapevolezza di aver disputato un’ottima partita.
Il Benfica si vede annullare un gol a Pavlidis per fuorigioco dopo due minuti e poi sbattono contro un fenomenale Skorupski, decisivo soprattutto nella ripresa sempre sulla conclusione del greco.
I lusitani iniziano a crederci e sia Ferguson che Skorupski si trovano impegnati in altre due respinte decisive, con la difesa del Bologna che mostra segni di evidente stanchezza. Nel finale, Skorupski è attento anche sul tentativo di Amdouni, salvando lo 0-0.
A due giornate dalla fine, la qualificazione agli ottavi resta un’ipotesi remota, ma il Bologna ha dimostrato di essere una squadra viva e combattiva, capace di sorprendere anche le avversarie più quotate.

Juve stratosferica, il City crolla allo Stadium
Una vittoria storica per la Juventus che, con un secco 2-0, infligge al Manchester City una pesante sconfitta in Champions League e si avvicina prepotentemente alla qualificazione ai playoff.
La partita
I bianconeri, schierati con un modulo prudente per contenere le offensive degli inglesi e fortemente ridimensionati dalle assenze pesanti, hanno dimostrato una compattezza e una determinazione fuori dal comune. Il primo tempo è equilibrato, con entrambe le squadre che creano poche occasioni. Nella ripresa, però, la Juventus passa avanti grazie ad una splendida incornata di Vlahovic, sfruttando un’imprecisione difensiva del City.
A caccia del pari, gli inglesi provano a reagire, ma in fase di finalizzazione appaiono troppo leziosi e poco cinici e i tentativi di Doku e Bernardo Silva non vanno a segno.
McKennie e Weah sostituiscono Thuram e Conceicao e proprio sull’asse del duo americano appena entrato arriva il raddoppio bianconero. McKennie, con una spettacolare mezza rovesciata, sigilla il risultato e condanna gli uomini di Guardiola ad una serata da dimenticare.

Le chiavi del successo
La Juventus ha vinto grazie alla sua solidità difensiva, alla capacità di sfruttare le poche occasioni create e ad una maggiore determinazione rispetto agli avversari. Vlahovic e McKennie sono stati i protagonisti indiscussi della partita, ma tutta la squadra ha offerto una prestazione maiuscola.
Qualificazione ai playoff ipotecata
Questa vittoria ha un enorme valore per la Juventus, che si ritrova in una posizione di forza nel proprio girone. Il Manchester City, invece, dovrà ripartire da questa sconfitta e cercare di recuperare terreno nelle prossime partite.
Milan all’ultimo respiro
Un finale da cardiopalma regala al Milan la quarta vittoria consecutiva in Champions League.
Dopo un primo tempo dominato da Leão e chiuso in vantaggio, i rossoneri hanno subito la rimonta della Stella Rossa, che ha trovato il pareggio con Radonjic. Ma è stato l’ingresso di Camarda a cambiare le sorti della partita. Il giovane attaccante, con una giocata da veterano, ha propiziato il gol vittoria di Abraham.
Un gol da cineteca e la risposta dello Stella Rossa
Dopo aver perso prima Loftus-Cheek e poi Morata per infortunio, i rossoneri riescono a sbloccare il match al 42‘ con un grande gol di Leão su assist di Fofana. Nella ripresa il Milan ha subito il ritorno della Stella Rossa, incassando la rete del pareggio dell’ex Torino Radonjic al 67′.

Abraham riaccende i rossoneri
È un cross dalla sinistra di Theo Hernandez a innescare l’azione vincente e decisiva. Camarda, con una girata di testa precisa e potente, supera il portiere avversario, e la palla, dopo aver toccato la traversa, finisce facilmente nella disponibilità di Abraham, che può insaccare a porta vuota.
Un Milan che non molla mai
Nonostante le difficoltà incontrate nella ripresa, i rossoneri hanno dimostrato di avere un carattere vincente. La vittoria contro la Stella Rossa è un segnale importante, che dimostra come la squadra di Fonseca sia in grado di reagire anche nelle situazioni più complicate.
Un futuro promettente
Camarda si è rivelato un vero e proprio jolly per Fonseca. Il giovane attaccante ha dimostrato di avere qualità tecniche e fisiche notevoli, e potrebbe diventare un punto di riferimento per il futuro del Milan.
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