Italvolley in finale: sogno d’oro contro la Polonia

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L’Italvolley scrive la storia a Ningbo: prima finale di sempre in Nations League dopo una prestazione brillante
L’Italia maschile della pallavolo continua a scrivere pagine straordinarie nella storia dello sport tricolore. A Ningbo, in Cina, la nazionale guidata da Ferdinando De Giorgi ha conquistato con autorevolezza la finale della Volleyball Nations League 2025, battendo per 3-1 (25-22, 22-25, 25-21, 25-18) una Slovenia combattiva ma alla fine domata dalla superiorità tecnica e mentale degli azzurri.
Quella raggiunta in terra asiatica è una finale che ha il sapore della rinascita e del riscatto per l’Italia del volley.
Dal 2018, anno della nascita della Nations League (che ha sostituito la storica World League), gli azzurri non erano mai riusciti a salire sul podio.
L’ultima medaglia risale infatti al 2014, mentre l’ultima finale giocata fu nel 2004. Per trovare l’ultima vittoria bisogna tornare addirittura al 2000. Numeri che raccontano un’attesa lunghissima, finalmente interrotta da un gruppo che ha saputo costruire passo dopo passo un cammino esaltante.
Con la vittoria su una delle squadre più temibili del panorama europeo, l’Italia ha messo in mostra una pallavolo di altissimo livello.
Il palleggiatore Simone Giannelli ha orchestrato con sapienza il gioco, mentre gli attaccanti, da Romanò a Michieletto, hanno risposto presente nei momenti chiave.
Anche la difesa ha avuto un ruolo cruciale, contenendo i pericolosi terminali offensivi sloveni, già battuti nella fase a gironi a Lubiana e in precedenti scontri decisivi come la finale degli Europei 2021 e la semifinale dei Mondiali 2022.
La semifinale ha portato a 12 il numero di vittorie italiane in questa edizione della VNL, a conferma di una crescita continua e solida. De Giorgi ha saputo dare identità e spirito a un gruppo giovane ma ormai maturo, capace di alternare potenza e intelligenza tattica.
Ora, però, l’appuntamento è con la storia: domenica, sempre a Ningbo, la sfida per l’oro sarà contro la fortissima Polonia, che ha travolto il Brasile 3-0 nell’altra semifinale.
Una finale che promette spettacolo, intensità e grande qualità tecnica: due delle squadre più complete del panorama mondiale si daranno battaglia per il titolo.
Qualunque sarà il risultato, l’Italia ha già conquistato un posto d’onore nella storia della competizione. Ma conoscendo la mentalità di questo gruppo, la medaglia d’argento non sarà sufficiente: l’obiettivo è uno solo, riscrivere la leggenda con un nuovo trionfo.