Paola Perego difende Barbara D’Urso: “E’ impensabile che non lavori”, poi lancia una frecciata a Berlusconi: “Lei ha fatto ciò che le chiedeva l’azienda”
Giuseppe Scuccimarri 
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Paola Perego si è esposta in difesa di Barbara D’Urso lanciando anche una non troppo velata frecciata a Piersilvio Berlusconi. Abbiamo sempre sostenuto da queste colonne quanto le accuse di fare programmi trash rivolto alla conduttrice fosse solo un pretesto per giustificare un allontanamento che per Mediaset si è rivelato un boomerang sia per i modi con cui si è manifestato sia per le conseguenze che ha portato a Canale 5.
Pomeriggio 5 con la conduzione di Myrta Merlino non è mai decollato, la scelta di lasciare lo stesso titolo a un programma a cui Barbara D’Urso in quindici anni aveva dato una specifica identità, ha allontanato ancora di più chi ha visto un abuso nella cacciata della conduttrice partenopea. A distanza di due anni Pomeriggio 5 è ancora in cerca della sua anima e con l’avvento delle soap turche che garantiscono ascolti rischia lo spostamento su Rete 4 se non addirittura una chiusura clamorosa.
Le parole di Paola Perego
Paola Perego è tornata sull’argomento ieri venerdì 1 agosto, ospite dell’AREA Roma Pride alle Terme di Caracalla. Chiamata a fornire alcune preferenze sui volti femminili dello spettacolo sia italiano che mondiale, davanti alla foto di Barbara D’Urso si è lasciata andare ad alcune esternazioni in difesa della conduttrice, in cui ha condannato il trattamento riservatole da Mediaset e dal mondo della televisione.
Quello in atto nei confronti della conduttrice partenopea ha assunto da tempo i caratteri di un vero e proprio ostracismo televisivo, un mobbing del video che ha portato la D’Urso, a parte l’ospitata dalla Carlucci, a star lontana dalle telecamere per due stagioni e nella terza che si sta avvicinando non vi è alcuna menzione nei palinsesti. Dovendo scegliere tra la foto della conduttrice e di Elodie, Paola Perego ha detto: ” Scelgo Barbara D’Urso per le cattiverie che le hanno fatto e le ingiustizie che sta subendo, mi voglio schierare dalla sua parte. Non è giusto che una professionista come lei sia stata messa all’angolo all’improvviso, senza una ragione. La tv che lei faceva può piacere o no, ma dietro un programma c’è sempre un editore che ti dà la linea da seguire, a lei è stato detto di fare quello. E lo ha fatto anche molto bene. È impensabile che una professionista come lei oggi non lavori”.
Una presa di posizione chiara e decisa che forse sarebbe auspicabile fosse presa da tutti coloro che Barbara D’Urso dal nulla ha fatto diventare “personaggi” e che adesso si ritrovano ad affollare il web alla ricerca di hype e ospitate televisive che non arriveranno mai.
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