USA 2024, Elon attacca Cardi B “Burattinaia”, lei risponde “Non sai niente d’America”
Giuseppe Scuccimarri 
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Tra i tantissimi Vip americani che sono scesi in campo durante la campagna elettorale per le presidenziali americane, la rapper Cardi B è stata una delle più attive sostenitrici di Kamala Harris. L’artista nelle ultime ore è stata protagonista di un botta e risposta social con Elon Musk, dopo che il miliardario, tra i più tenaci sostenitori di Trump, la ha definita una “burattinaia”, in seguito a un sentito e caloroso discorso che la medesima ha fatto in favore della candidata democratica alla Casa Bianca.
Venerdì sera 1 novembre, sul palco di Milwaukee, in occasione del raduno della Harris, Cardi B ha attaccato Donald Trump per aver detto : “Lo farò, che piaccia o no alle donne. Le proteggerò”. Una provocazione dopo che i collaboratori del candidato repubblicano lo avevano invitato a smettere di usare il termine “protettore” durante la campagna elettorale in quanto inappropriato.
La rapper, rivolgendosi a Trump, ha affermato:
“Donnie Dunk, per favore. Se la sua definizione di protezione non è la libertà di scelta, se la sua definizione di protezione è assicurarsi che le nostre figlie abbiano meno diritti delle nostre madri, allora non lo voglio”.
Ma veniamo all’episodio specifico che ha innescato la provocazione social di Elon Musk. Prima di cominciare a parlare, Cardi B è incappata in alcune difficoltà tecniche, dall’audio fino al gobbo rotto, inconvenienti che hanno costretto la rapper a rimanere in piedi da sola sul palco. C’è stato tra i detrattori, chi ha ironizzato sui movimenti goffi della rapper sul palco nei minuti di attesa, prima che le fosse portato un telefono contenente il discorso che avrebbe dovuto fare.
Elon Musk condividendo il video sui social, ha preso in giro Cardi B, definendola “Un’altra marionetta che non riesce nemmeno a parlare senza essere imboccata di parole”. per poi aggiungere: “La campagna di Kamala non ha autenticità o vera empatia”. Provocazioni a cui la star della musica ha risposto:
“Non sono una marionetta di Elon… Sono figlia di due genitori immigrati che hanno dovuto lavorare duramente per provvedere a me! Sono un prodotto dell’assistenza sociale, sono un prodotto della sezione 8, sono un prodotto della povertà e sono un prodotto di ciò che accade quando il sistema è impostato contro di te… Ma tu non ne sai nulla”
Poi l’affondo finale con annessa provocazione:
“Non sai niente della lotta americana… PS aggiusta il mio algoritmo”
Dopo questo scambio, Cardi B ha ricevuto un forte sostegno, il post stesso è stato visualizzato più di 36 milioni di volte, suscitando anche commenti di solidarietà : “Ecco, Cardi. Chi è lui per dire a qualcuno negli Stati Uniti cosa fare”, ha scritto un utente, “Un promemoria che la storia di chi si è fatto da sé è quella di Cardi B, non di Elon Musk, la cui famiglia possedeva ben più di 100 milioni di dollari quando lui era bambino”, ha aggiunto un altro “Non so perché la gente metta alla prova Cardi B . È il fottuto sogno americano reso realtà”, ha aggiunto una terza persona.
Durante la campagna elettorale di Trump, Musk è diventato uno dei sostenitori più presenti e accaniti, dopo aver appoggiato prima di lui Ron De Santis e Vivek Ramaswamy durante la campagna. Elon si è schierato con Trump all’inizio di quest’anno, diventando a ottobre uno dei maggiori donatori della sua campagna.
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