Giuseppe Scuccimarri 
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Per Domenica in, dovrebbe essere arrivata la fumata bianca, i contratti sarebbero ancora da firmare, ma prima della breve pausa estiva sembra che le pedine siano tutte al loro posto. Alla fine Mara Venier ha ripreso il controllo della trasmissione a cui piaccia o no ha legato il suo nome. I dirigenti Rai dovrebbero aver inteso che se si vuole Zia Mara al timone non possono provare a metterla in un angolo o a commissariarla ed è così che sono saltate ad una ad una le proposte che Viale Mazzini le avrebbe voluto affiancare alla guida del contenitore domenicale.
Dapprima Nek, che ha preferito prendere altre strade prima di cominciare, poi Gabriele Corsi, un amore professionale mai sbocciato tra i due, che ha costretto Corsi a fare un passo indietro quando si è reso conto che il suo ruolo all’interno del programma era stato radicalmente cambiato rispetto a quello che era il progetto iniziale. La Rai si è trovata a fine luglio con una conduttrice irritata e nessuno da poterle affiancare, come se non bastasse Fabio Pastrello, nuovo capo progetto all’insaputa della conduttrice, annusando la mal parata ha fatto le valigie ed è scappato a Canale 5 da Simona Ventura.
I nomi nuovi proposti dalla Rai
A Mara Venier sono stati quindi proposti, come già scritto su queste colonne, Enzo Miccio e Umberto Broccoli, ma se il primo ha incontrato subito i favori e l’entusiasmo della conduttrice essendo persona che conosce e che stima, non si può dire la stessa cosa per il secondo, non per le indubbie qualità professionali quanto per uno spazio amarcord che gli autori avrebbero voluto confezionare su di lui e che a Venier sembrava poco accattivante.
Da qui la scelta che sembra poter accontentare tutti, accanto a Mara Venier ed Enzo Miccio ci sarà il direttore de Il Tempo, Tommaso Cerno, professionista stimato dalla conduttrice e di cui sembra avesse proposto il nome ancor prima di Nek e Corsi. Che il giornalista fosse nei piani Rai si vociferava, nonostante le smentite dei dirigenti, bisognava solo trovargli un programma dove inserirlo e la casella vuota di Domenica in è sembrata lo spazio ideale.
Pertanto nella nuova Domenica in divisa in blocchi, la parte di cronaca e attualità sarà curata dal direttore del quotidiano romano, la parte più leggera da Enzo Miccio mentre Mara Venier farà la padrona di casa e si occuperà di giochi e interviste un po’ come accadeva nelle sue prime domeniche televisive negli anni ’90.
Se le prossime due settimane non porteranno rivoluzioni, ma si sa che sotto il sole di agosto difficilmente in Rai si prendono decisioni, la squadra della domenica pomeriggio di Rai1 dovrebbe essere questa, bisognerà attendere un paio di settimane per la conferma definitiva.
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