Lorde lancia “Hammer”: sensualità urbana in musica

Con il nuovo singolo Hammer, Lorde apre ufficialmente le porte a Virgin, il suo quarto album in studio in uscita il 27 giugno. Descritta dalla stessa artista come “un’ode alla vita cittadina e alla sensualità”, Hammer sarà la traccia d’apertura di un disco già circondato da grande attesa.

L’annuncio arriva dopo settimane di indizi criptici, ascolti segreti e apparizioni a sorpresa, che hanno fatto salire l’hype tra i fan e la stampa musicale.

Il brano è stato presentato con un video musicale girato all’aperto a Hampstead Heath, il celebre parco londinese, dove Lorde appare in un’inedita versione urbana e sensuale: seduta tra i piccioni, capelli raccolti in treccine e lo sguardo perso nel sole estivo.

“C’è calore sul marciapiede, il mio mercurio si sta alzando”, canta nel teaser condiviso sui social, lasciando intendere atmosfere intense e metropolitane, in netto contrasto con l’estetica bucolica del precedente album Solar Power (2021).

Hammer arriva dopo i primi due singoli ufficiali estratti da Virgin: il malinconico What Was That, che ha segnato il ritorno di Lorde con toni riflessivi e sognanti, e Man Of The Year, un brano più raccolto e introspettivo, che mostra la maturità artistica raggiunta dalla cantautrice neozelandese.

Nei giorni scorsi, Lorde ha sorpreso un gruppo selezionato di fan a Londra con una listening party segreta, culminata in un’esibizione su un’auto parcheggiata in un garage sotterraneo, in perfetto stile guerrilla-show.

Durante il mini-concerto ha eseguito in anteprima cinque o sei nuovi brani, tra cui Clear Blue, un pezzo descritto dai presenti come “elettronico, frammentato e stratificato”, che affronta temi come il sesso non protetto e il timore di una gravidanza indesiderata.

I fan lo definiscono un “intermezzo sonoro d’impatto, ma sorprendentemente ben costruito”.

Tra le altre tracce anticipate ci sarebbe anche una canzone drum and bass ispirata a Londra, a conferma della direzione più urbana, notturna ed elettronica che Lorde sembra voler esplorare in Virgin.

L’uscita del disco sarà seguita da un ambizioso tour mondiale, Ultrasound, che porterà l’artista tra Regno Unito, Europa e Nord America.

Per l’occasione, Lorde ha promesso “il nostro capolavoro”, affiancata da una line-up di ospiti d’eccezione: da The Japanese House a Blood Orange, passando per Nilüfer Yanya, Empress Of, Oklou e il co-produttore Jim-E Stack.

Con Virgin, Lorde si prepara dunque a ridefinire il suo sound e la sua immagine, allontanandosi dalle chitarre acustiche del passato e abbracciando un pop elettronico e sensuale, radicato nella realtà urbana e nella complessità dei sentimenti contemporanei.

Se Hammer è l’inizio, Virgin promette di essere una delle uscite più audaci e personali dell’anno.