Giuseppe Scuccimarri 
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Volley femminile – L’Italvolley di Velasco ha collezionato il 29mo successo consecutivo vincendo 3-1 in rimonta la finalissima di Nations League contro il Brasile. Un 3-1 in cui le azzurre hanno lasciato alle avversarie solo il set iniziale per 22-25, per poi salire in cattedra e gestire con sicurezza gli altri tre set vinti con i parziali 25-18, 25-22, 25-22. Ancora una volta è stata la vittoria di un gruppo unito e fortissimo a cui il coach continua a trasferire sempre nuovi stimoli per centrare gli obiettivi importanti. Per le azzurre si tratta del terzo successo nella manifestazione dopo quelli del 2022 e dello scorso anno.
Il racconto del match
Come detto in avvio le ragazze hanno stentato ad entrare in gara, un momento di black out che è costato parecchi errori e parecchio nervosismo. Le verde-oro si sono ritrovate così in vantaggio per 7-3, un gap abbastanza difficile da colmare per le azzurre e che ha indotto Velasco a chiedere il time-out per spezzare il ritmo alle avversarie e permettere alle azzurre di riordinare le idee. Al ritorno in campo la musica è cambiata, si sono sciolte e dopo non essere riuscite a recuperare il primo set, dal secondo in poi non c’è stata più storia.
L’Italia ha cominciato a macinare gioco e punti sia in fase offensiva con Egonu e Sylla sia a muro con Danesi. Le azzurre hanno pareggiato subito i conti vincendo agevolmente il secondo set, grazie anche all’ingresso determinante di Antropova. Unica nota stonata della serata l’infortunio di Alice Degradi che ha costretto l’atleta ad abbandonare il terreno di gioco. Stella Nervini entrata al suo posto ha messo subito a segno quattro punti nel terzo set, che grazie all’attacco dirompente di Sylla e Antropova è stato vinto dalle azzurre.
La vera battaglia c’è stata però nel quarto set, le brasiliane hanno cominciato a martellare e a diventare insistenti, ma i muri di Danesi e le schiacciate di Antropova hanno portato ancora una volta le ragazze di Velasco sul gradino più alto del podio.
Le dichiarazioni di Julio Velasco
Euforico Velasco a fine gara che già guarda avanti ai traguardi futuri: “Oggi era la finale contro il Brasile che è un avversario difficilissimo. Abbiamo vinto perché fino alla fine abbiamo combattuto, e vorrei sottolineare il contributo dato dalle giocatrici entrate dalla panchina, che è stato molto utile. L’unica nota negativa è stato l’infortunio a Elisa Degradi, spero non sia così importante”.
Poi un piccolo indizio su cosa serva per creare un gruppo così coeso e vincente: “Cosa serve per creare una squadra come la nostra? Ci vogliono giocatrici forti non solo tecnicamente – ha detto Velasco – ma anche come mentalità, che abbiano voglia di lavorare al massimo tutti i giorni: per questo il mio gruppo è così speciale. Ora abbiamo una settimana per riposare, poi cominceremo a lavorare per i Mondiali: sarà dura, perché tutti ci vogliono battere ma ci prepareremo perché vogliamo ripetere ai Mondiali ciò che abbiamo fatto alle Olimpiadi”.
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