Blake Lively e Ryan Reynolds, tra celebrazioni e polemiche

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Blake Lively ha vissuto un weekend denso di emozioni, tra la storica promozione del Wrexham AFC e un discorso carico di significato al Time100 Gala che ha acceso un acceso dibattito online.
L’attrice, 37 anni, si è mostrata al fianco del marito Ryan Reynolds allo stadio SToK Cae Ras per celebrare la terza promozione consecutiva della squadra gallese, evento senza precedenti nei cinque principali campionati inglesi.
Il Wrexham ha infatti battuto 3-0 il Charlton Athletic, salendo ufficialmente in Championship.
Visibilmente emozionata, Blake ha condiviso il momento con i tifosi e la città, celebrando l’impresa sui social.
Nelle sue storie Instagram, ha pubblicato una foto di Ryan e Rob McElhenny – co-proprietario del club – abbracciati sugli spalti, scrivendo: “Una dopo l’altra. La storia è stata scritta”. L’attrice ha lodato la dedizione dei due uomini, definendo il loro impatto sulla comunità come “magia, possibilità e gioia crescenti”.
Anche Ryan Reynolds ha espresso il suo orgoglio in un lungo post celebrativo, raccontando il percorso del club dal 2021, quando lui e McElhenny ne presero le redini.
Ha definito lo stadio “una chiesa” e la città un luogo che “valorizza comunità, dignità e storia”. Reynolds ha ricordato i momenti toccanti vissuti al fianco dei tifosi, tra cui la dispersione delle ceneri dei propri cari sul campo, sottolineando il legame profondo tra la squadra e la comunità gallese.
Tuttavia, il weekend trionfale è stato oscurato dalle critiche ricevute da Blake in seguito al suo discorso durante il Time100 Gala, dove è stata premiata tra le persone più influenti dell’anno.
Nel suo intervento, l’attrice ha raccontato la drammatica esperienza di sua madre, sopravvissuta a un tentato omicidio da parte di un collega.
Ha sottolineato come il racconto di un’altra donna alla radio salvò la vita alla madre, elogiando il “superpotere del trionfo femminile” e ringraziando il marito Ryan per essere “gentile anche quando nessuno lo vede”.
Nonostante l’intensità del messaggio, molti utenti sui social hanno criticato Blake per il tempismo della rivelazione, definendola una strategia di pubbliche relazioni legata alla sua disputa legale con Justin Baldoni, accusato di molestie da Lively (accuse che lui nega).
Alcuni fan hanno anche ricordato la sua promozione del film It Ends With Us, centrato sulla violenza domestica, durante la quale non avrebbe affrontato apertamente il tema.
Blake, però, ha ribadito nel suo discorso l’importanza di usare la propria voce in modo autentico: “Il modo in cui usiamo l’influenza è importante. Chi e cosa sosteniamo, e cosa scegliamo di tacere, è importante”.
In un fine settimana che ha unito celebrazione e vulnerabilità, Lively ha mostrato due volti del suo essere donna e figura pubblica: la tifosa entusiasta e la voce di un dolore condiviso.