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L’addio di Ademola Lookman all’Atalanta non è più solo un’ipotesi di mercato: si è trasformato in un caso vero e proprio. L’attaccante nigeriano ha preso una posizione netta dopo il rifiuto, da parte della società bergamasca, dell’offerta ufficiale inviata dall’Inter.
I nerazzurri milanesi avevano messo sul piatto una proposta da 45 milioni di euro più bonus, ma la Dea ha risposto con un secco “no”, formalizzato via email e reso noto attraverso i canali ufficiali.
La trattativa sembrava ben avviata. Il presidente interista Giuseppe Marotta, in conferenza stampa, aveva confermato l’interesse concreto per Lookman, definendolo un profilo perfettamente adatto alla squadra di Cristian Chivu.
“Nel giro di 2-3 giorni arriveremo alla conclusione del confronto”, aveva dichiarato, lasciando intendere che si fosse a un passo dall’accordo. Ma l’Atalanta ha ribadito la propria valutazione: per cedere Lookman servono almeno 50 milioni cash.
La risposta negativa ha portato a un’escalation della tensione.
Lookman ha reagito in modo plateale, cancellando dai propri profili social tutte le foto con la maglia dell’Atalanta. Ancora più significativo è stato l’aggiornamento della biografia su Instagram, dove ora si legge solo “giocatore della Nigeria”.
Un gesto forte, che sa tanto di rottura definitiva con l’ambiente bergamasco.
Sul fronte ufficiale, l’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, ha confermato la volontà del calciatore di cambiare aria: “Ademola da tempo ha manifestato il desiderio di partire. Era il giocatore destinato alla cessione, ma il mercato ha portato situazioni impreviste, come quella di Retegui. L’offerta dell’Inter è la prima concreta, e la valuteremo con serenità”.
Tuttavia, Percassi ha anche ribadito che “i valori li decide solo la società”.
Intanto, Lookman, alle prese con un problema muscolare al polpaccio, non prenderà parte all’amichevole del 2 agosto contro il Lipsia, un’assenza che appare sempre più simbolica di una separazione imminente.
Il clima tra le parti è ormai compromesso. L’Inter resta alla finestra, pronta eventualmente a rilanciare, ma senza fare follie.
L’Atalanta gioca al rialzo, consapevole del valore tecnico ed economico del suo numero 11, protagonista assoluto della scorsa stagione. Fino alla fine del mercato, sarà braccio di ferro. E ora, il futuro di Lookman è più che mai un rebus.