Kevin Federline accusa Britney Spears: “Guardava i figli dormire con un coltello in mano”. La popstar replica: “Vuole solo guadagnarci”
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Nuove, inquietanti rivelazioni dall’ex marito nel memoir “You Thought You Knew”. È scontro sulla salute mentale e sui soldi.
La saga di Britney Spears continua a riservare colpi di scena, ma questa volta le rivelazioni arrivano da una fonte intima e controversa: l’ex marito e padre dei suoi due figli, Kevin Federline. Il rapper ed ex ballerino si prepara a lanciare il suo memoir, “You Thought You Knew” (in uscita il 21 ottobre), che promette di gettare un’ombra pesante sullo stato mentale della popstar, scatenando un’immediata e furiosa replica da parte di lei.
Il cuore delle accuse è un racconto agghiacciante: Federline sostiene che, in più occasioni, i loro figli – Sean Preston, 20 anni, e Jayden James, 19 anni – avrebbero trovato la madre in piedi, sulla soglia della loro camera, a guardarli dormire “con un coltello in mano”, per poi allontanarsi in silenzio. Episodi che, secondo l’ex marito, sarebbero la prova di un grave deterioramento della salute mentale di Spears.

La paura di Federline: “L’orologio sta ticchettando”
Nel suo libro, Federline non nasconde la sua profonda preoccupazione: “È diventato impossibile fingere che tutto vada bene. Dal mio punto di vista, l’orologio sta ticchettando e ci stiamo avvicinando all’ultima ora. Se le cose non cambiano, succederà qualcosa di grave”, scrive, esprimendo la sua paura più grande che siano i figli a “raccogliere i pezzi”.
Il memoir ripercorre anche il difficile periodo del 2008, culminato con il ricovero di Spears per 72 ore in un centro psichiatrico di Los Angeles.
Un evento che portò Federline a ottenere la custodia legale e fisica esclusiva dei figli e diede il via alla controversa conservatorship (tutela legale), criticata da Federline stesso per come si è conclusa.
Anzi, l’ex ballerino ora invita i sostenitori del movimento #FreeBritney a convertirsi in un movimento “Salviamo Britney“, sostenendo che non si tratta più di libertà, ma di “sopravvivenza”.
Federline ha anche rivelato che i figli hanno scelto di non partecipare al matrimonio della madre con Sam Asghari nel 2022 (un’unione poi terminata con il divorzio).

La reazione furiosa di Britney: “Vuole solo guadagnarci”
La risposta di Britney Spears, tuttavia, non si è fatta attendere ed è stata tanto veemente quanto esplicita. Attraverso i suoi portavoce, la cantante ha bollato le accuse come un mero tentativo di guadagno economico a sue spese: “Con la pubblicazione delle notizie dal libro di Kevin, ancora una volta lui e altri stanno traendo profitto da lei”, ha dichiarato il suo team.
La popstar, che ha raccontato il suo percorso nel bestseller del 2023 The Woman in Me, si è poi sfogata direttamente sui social media, attaccando il suo ex in un post su Instagram. Pur senza nominarlo direttamente, ha scritto: “Non sono assolutamente d’accordo con il modo in cui mi sta letteralmente attaccando nelle sue interviste […] Strano, siete entrambi andati avanti… i vostri figli sono adulti, ora è un mondo diverso… perché è COSÌ ARRABBIATO?“
Spears accusa Federline di “gaslighting continuo” e di “manipolazione”, aggiungendo che le “bugie innocenti in quel libro, andranno dritte in banca e io sono l’unica che ci rimane davvero male.”

Ha anche toccato il tema del rapporto con i figli, un rapporto che ammette essere difficile ma che, secondo lei, è stato ostacolato dal “mancato rispetto mostrato dal padre” nei suoi confronti.
La cantante ha rivelato che uno dei suoi figli l’ha vista solo per “45 minuti negli ultimi 5 anni” e l’altro per “solo 4 visite” nello stesso periodo.
Nonostante le tensioni pubbliche, sembra esserci ancora un filo di speranza nel rapporto madre-figli. Jayden, nel 2022, aveva espresso il desiderio di ricucire i rapporti una volta che la madre fosse stata “meglio mentalmente” e ha trascorso le festività natalizie con lei di recente.
Lo scontro tra Kevin Federline e Britney Spears, ormai, non riguarda solo la custodia o il mantenimento dei figli (la cui corresponsione è terminata), ma la narrazione della vita della popstar e, soprattutto, l’opportunità di monetizzare sul suo dolore e la sua immagine.
Il libro di Federline si preannuncia come l’ennesimo capitolo di una battaglia personale e mediatica che sembra non avere fine.
