Fedez parla della fine del matrimonio con Chiara Ferragni: “Una storia che nella sua finzione è stata crudamente vera”
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Il titolo originario avrebbe dovuto essere “Vivisezione di uno stronzo”, un titolo alla Fedez, invece il rapper per il suo libro uscito lo scorso 21 ottobre in cui racconta l’ultimo periodo della sua vita, dalla malattia alla separazione, ha optato per un titolo più soft e dai toni filosofici “L’acqua è più profonda di come sembra da sopra” editore Mondadori. Federico Lucia si è raccontato in una intervista verità con Gianluca Gotto che poi è diventata una puntata speciale del podcast “Officine editoriali”. Di seguito alcuni passaggi dell’intervista circa la fine del matrimonio con Chiara Ferragni.
Le dichiarazioni di Fedez sulla fine del matrimonio con Chiara
Nella grande finzione è sempre uscita una essenza di verità – “Nella mia falsità, se tu guardi il quadro da più lontano, il ritratto che si è lasciato nell’epoca mia e della mia ex moglie è della più grande finzione, la più grande quinta cinematografica degli ultimi dieci anni. E di conseguenza tutta la finzione avvolge anche me. Io credo che in quella quinta cinematografica io sia sempre riuscito ad avere degli anticorpi, che era quello di rimanere me stesso. Molto spesso la mia insofferenza, il mio non appartenere a un mondo diverso, il mio essere, è sempre uscito fuori ed è stata forse la cosa più sana che mi sia portato dietro”.
Il matrimonio con Chiara una allucinazione collettiva? – “Il matrimonio è stato una bugia, un sogno che non si è realizzato, un sogno che è diventato un incubo, una allucinazione collettiva o un qualcosa di ancora più grave? Secondo me in piccole parti un po’ tutti questi pezzi. E’ difficile ridurre una cosa che è stata tante cose. Per me è stata quella che ho scritto in questo libro. Per il pubblico è stata un’altra cosa ancora. Per la mia ex moglie probabilmente sarà stata un’altra cosa ancora, quindi è difficile definire”.
I troppi riflettori puntati addosso hanno danneggiato il rapporto e fatto scoppiare la bolla – “Per allucinazione collettiva intendo una frenesia. Io e la mia ex moglie siamo stati un fenomeno di costume pop molto grande. Fin troppo grande per quello che poi era in realtà. Quella grandezza di plastica che ti viene attribuita, è difficile non farsi contagiare da quella cosa lì.
A un certo punto tu vivi tra interno ed esterno, tra ciò che rappresenti e ciò che devi vivere all’interno delle mura. Finché quei due mondi viaggiano mano per la mano è incredibile, perché tu vivi un sogno nella tua vita emotiva e sentimentale, un sogno all’esterno, stai regalando in qualche modo, stai vendendo un sogno. A conti fatti tutta quella luce, tutti quei riflettori puntati in qualche modo hanno influenzato.”
Una relazione vissuta umanamente e senza ragionare – “Credo che umanamente l’abbiamo vissuta senza ragionare, perché eri dentro la bolla, incredibile, luminosa, sfarzosa, luccicante. Sfido chiunque a non farsi corrompere da quella cosa lì o a non farsi quantomeno influenzare rispetto alle decisioni. Credo sia stato umano quello che è accaduto. Era quello che doveva succedere. Succede sempre quello che deve succedere.”
Una storia tragicamente vera nelle sue falsità, nelle sue bugie, nelle sue contraddizioni – “Se tu guardi tutta la nostra storia, è così tragicamente vera. Nelle sue falsità, nelle sue bugie, nelle sue contraddizioni. Il giorno in cui faranno un processo alle intenzioni cercherò di capire quali sono le mie colpe nell’aver vissuto un rapporto e di averlo comunicato in una certa maniera.”
Chiara e Fedez erano al corrente di quello che stava per succedere per il Pandoro – “Quello che credo è che anche nell’epilogo e nel mostrare, anche nella sua finzione credo che sia crudamente vera la nostra storia, anche nelle sue bugie, nelle sue contraddizioni. Anche nelle sue ombre nasconde qualcosa di vero. Noi eravamo più o meno al corrente di quello che stava per succedere e il giorno prima del grande scandalo io e la mia assistente ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti “ma alla gente che ca**o gliene frega di sta roba, vedrai che non succede niente” e invece…”
Il flirt con Angelica – “Con Chiara volevo costruire qualcosa, davvero. Ma lei (Angelica ndr), l’altra, aveva il profumo delle cose che non si ottengono. Qualcosa che non avevo mai avuto. Un silenzio buono. Una carezza che non chiedeva nulla. Era una illusione forse, ma ca**o se sembrava vera. Non ho mai pensato che la mia storia con mia moglie fosse interessata, io e lei siamo fatti così”.
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