Giancarlo Magalli conferma: “Katia non aveva il numero di Pippo perché era lui a non volerglielo dare” intanto salta l’intervista della soprano a Domenica in
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Dopo le dichiarazioni rilasciate da Katia Ricciarelli circa un Baudo isolato e guidato dalla sua segretaria Dina Minna, Giancarlo Magalli è intervenuto nel corso de La Volta Buona su Rai1 per dare la sua testimonianza sulla questione. Il conduttore e autore, grande amico di Pippo Baudo, in studio per ricordare il presentatore di cui ricorre oggi, 16 settembre, un mese dalla scomparsa, tornando alle dichiarazioni della ex moglie di Pippo, ha tenuto a precisare che Baudo e la sua segretaria personale avevano due numeri telefonici separati e distinti e che Katia Ricciarelli quello di Pippo non lo possedeva per questo lei doveva passare attraverso Dina Minna per parlare con lui.
“Volete controllare il mio telefono ? – ha detto in diretta Magalli – in rubrica ci sono sia il numero telefonico di Pippo che il numero di Dina Minna, chiunque aveva il numero di Pippo poteva comunicare direttamente con lui senza passare attraverso la segretaria. Katia non aveva il numero di Pippo perché lui non voleva che lei lo avesse. Dina eseguiva quello Pippo le diceva di fare, non si sarebbe mai permessa di decidere in prima persona chi potesse o non potesse parlare con lui.”

Smentite le maldicenze su una relazione tra Baudo e Minna
Giancarlo Magalli ha voluto anche mettere a tacere le voci che nei giorni scorsi hanno palesato il sospetto di un rapporto tra il conduttore e la sua assistente che andasse oltre il rapporto professionale: “Dina era la segretaria di Pippo, ognuno viveva a casa sua, al di fuori del rapporto professionale ognuno conduceva la propria vita. Anche durante le trasferte, tipo Sanremo, in albergo dormivano in stanze separate, non c’è stato nulla tra loro, a parte la grandissima stima reciproca, lui teneva molto al suo giudizio sui progetti”.
Vincenzo Mollica in collegamento ha aggiunto che tanti chiamavano Dina e non Baudo perché lei ne teneva l’agenda e conosceva gli impegni del presentatore: “Io ho il numero di telefono di entrambi, chiamavo Dina perché lei ne conosceva gli impegni, mi diceva quando era l’orario opportuno per intervistarlo e anche altri passavano attraverso lei per questo motivo”
Salta l’intervista di Katia Ricciarelli a Domenica in
Insomma quella di Katia Ricciarelli appare sempre di più una visione personale della situazione ed è ben lontana dalla realtà. Appare anche strano, ma ciò rientra nel terreno delle considerazioni personali, che qualcuno andasse a chiedere all’ex moglie, con la quale il conduttore non aveva rapporti da vent’anni, i motivi per cui il presentatore non rispondesse al telefono. Non è piaciuto tra l’altro l’atteggiamento classista nei confronti di Dina Minna che la soprano ha adoperato durante l’intervista a Verissimo.
E a proposito di interviste, dopo le dichiarazioni di Katia Ricciarelli nella trasmissione condotta da Silvia Toffanin, è stata annullata l’ospitata della soprano nella prima puntata di Domenica in. Mara Venier nei giorni della camera ardente di Baudo, alla quale aveva fatto visita proprio con la cantante, aveva preannunciato un lungo spazio dedicato per commemorare il conduttore scomparso. La commemorazione ci sarà, ospiti Al Bano e altri amici di Baudo, ma senza Katia Ricciarelli.

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